Prestiti tra Privati, quando il Finanziamento è Legale e senza Tassi da Usuraio

I prestiti tra privati possono essere un’ottima soluzione finanziaria per ottenere velocemente una somma di denaro che, molto probabilmente, non si riuscirebbe ad ottenere tramite una banca o una società finanziaria.

Vedere il proprio prestito rifiutato da una banca non è una cosa tanto difficile. Ormai le banche sono sempre più fiscali ed erogano un finanziamento solo a chi rispetta tutti i requisiti richiesti che, a volte, sono davvero tanti.

Un’ottima alternativa al prestito bancario è quindi rappresentata dai prestiti tra privati. Abbiamo tante volte sentito parlare di prestiti usurai e talvolta si associa il termine prestito tra privati con l’usura. Ci si chiede infatti se i prestiti tra privati sono legali e proprio per questo motivo è necessario fare un po’ di chiarezza.

I prestiti tra privati sono legali, a patto che questi vengano stipulati secondo le modalità previste dalla Legge Italiana ma la cosa fondamentale è che il tasso d’interesse applicato non sia più alto del tasso d’interesse massimo imposto dalla Banca d’Italia. E’ possibile consultare il sito web della Banca d’Italia per vedere qual è il tetto massimo che un tasso d’interesse può avere nel periodo in cui il finanziamento tra privati viene stipulato. Un tasso superiore a quello indicato renderà il prestito usurai e quindi verrà considerato a tutti gli effetti un illecito.

 

Prestiti tra Privati senza Interessi

In alcuni casi è possibile ottenere un piccolo prestito personale tra privati senza interessi. Un esempio può essere il passaggio di denaro tra due soggetti appartenenti alla stessa famiglia. In questo caso potremmo parlare di prestiti tra famigliari.

E’ necessario registrare questi finanziamenti? Dipende, se si tratta di piccole somme di denaro potrebbe non essere necessario registrare questo movimento di denaro. Se la somma è invece consistente si consiglia di prendere i giusti provvedimenti, magari prestando il denaro con un bonifico bancario con la causare prestito tra parenti in modo tale che, nel caso di eventuali controlli da parte del fisco non si debbano avere dei problemi per delle entrate di cui non è possibile dimostrarne la provenienza. Per dei prestiti con somme di denaro considerevoli si consiglia invece di recarsi da un notaio.

 

Prestiti tra Privati Online

Internet ormai è in grado di offrirci di tutto, o quasi. Anche sul web è possibile richiedere un finanziamento tra privati. Sia la persona che presterà il denaro e sia la persona che riceverà il denaro sono due privati cittadini.

In Italia esistono delle piattaforme di Social Lending che si occupano di gestire le richieste di piccoli prestiti tra privati e gli investimenti dei prestatari.

Smartika e Prestiamoci sono due delle piattaforme più conosciute in Italia dove è possibile richiedere il prestito tra privati online. Entrambe le piattaforme sono controllate dalla Banca d’Italia e quindi il tutto avviene nella massima trasparenza. Anche se le piattaforme hanno nomi diversi e sono gestite da società diverse il funzionamento è molto simile.

Il privato cittadino che ha bisogno di un prestito si dovrà registrare sul sito e caricare tutti i documenti che la piattaforma di Social Lending richiede. Smartika o Prestiamoci analizzeranno la documentazione e decideranno se il soggetto è idoneo o meno a richiedere un prestito tra privati online tramite la loro piattaforma. Delle richieste viene fatta una selezione in modo tale da evitare i rischi più alti per i prestatari che, praticamente, non sono altro che dei piccoli investitori che decidono di investire il proprio denaro prestandolo ad altri soggetti privati.